Centinaia gli artisti che in tutti questi anni hanno collaborato con noi. Qui li troverete tutti (o quasi): musicisti, cantanti, ballerini, noti e meno noti, in rigoroso ordine alfabetico.

Nato a Noventa Vicentina (VI) il 14 agosto 1962.
Nel 1987 consegue il diploma presso il Conservatorio di Vicenza sotto la guida del maestro Carlo Mazzoli, ottenendo il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore.
Nello stesso anno decide di dedicarsi esclusivamente al jazz ed inizia l'attività concertistica a fianco di musicisti italiani e stranieri: Lee Konitz, Ruud Brink, Scott Hamilton, Buddy De Franco, Art Farmer, Johnny Griffin, Gianni Basso, Hal Stein, Enrico Rava, Gianni Cazzola, Maurizio Caldura, Erwin Vann, Claudio Fasoli, Aldo Romano, Richard Galliano ed altri.
Alcune collaborazioni sfociano in produzioni discografiche: con Mauro Negri, Pietro Tonolo "SIMBIOSI" Splasc(h) 1995, Marco Tamburini "TRIP OF EMOTION" Nel Jazz 1996, Klaus Lessmann "GOODBYE AND HALLO" Samjazz 1992, Stefano Benini e Nicola Stilo "FLUTE CONNECTION" Splasc(h) 1995, Marco Castelli "PASSAT" Splasc(h) 1993, Massimo Salvagnini e Lee Konitz "VERY FOOL" High Tide 1993, Giannantonio De Vincenzo "LEE KONITZ E IL SUONO IMPROVVISO" Philology 1993, Piero Odorici "PANAREA" Jazztoday 1998, Tiziana Ghiglioni "BATTISTI!" Philology 1998.
Nel 1992 prende forma il trio con Sandro Gibellini e Mauro Negri, formazione che si classifica al primo posto al Concorso Internazionale di Barga Jazz e pubblica in seguito "FUNNY MEN" Le Parc 1993 e "THE TENDER TRAP" Velut Luna 1997.
L'anno successivo entra a far parte del quartetto di Emanuele Cisi con cui registra anche un album in duo :"MAY DAY" 1997.
Nel 1995 esce il primo disco a proprio nome "FAIR PLAY" Flex Records, in trio con Marco Micheli e Francesco Sotgiu.
Nel 1996 viene nominato "Miglior Nuovo Talento" nel referendum "Top Jazz 95" indetto dalla rivista MUSICA JAZZ.
Nel 1997 collabora con il compositore Carlo Boccadoro alle musiche di un balletto commissionato dal Teatro alla Scala di Milano e inizia a collaborare con il flautista austriaco Gunther Wehinger al suo progetto "European Double Quartet".
Nel 1998 esce per Velut Luna "CAPO D'ASTRO", un disco di piano solo e nel 1999 "VIVO SONHANDO" in duo col sassofonista Massimo Salvagnini, dedicato alle composizioni di A. C. Jobim.
Tieni da molti anni corsi e stages di piano jazz, improvvisazione, musica d'insieme ed è docente presso i Seminari Senesi di Musica Jazz e il Corso Sperimentale di Jazz del Conservatorio di Bologna.