Centinaia gli artisti che in tutti questi anni hanno collaborato con noi. Qui li troverete tutti (o quasi): musicisti, cantanti, ballerini, noti e meno noti, in rigoroso ordine alfabetico.

Definito recentemente dal Corriere della sera "pianista-simbolo del concertismo italiano del dopoguerra", Mario delli Ponti, milanese, fin dai primi inizi della carriera avvenuti in Italia e negli Stati Uniti, è stato considerato musicista
di rilevante livello internazionale.
Nel 1956 fu invitato da Arturo Toscanini a suonare nella propria residenza di River-dale presso New York; vinse quindi a Londra la
Bach Medal; nel 1961 venne chiamato da Pablo Casals a suonare a Puerto Rico. Da allora la sua carriera ha assunto dimensioni e prestigio internazionali.
In Italia ha suonato al Teatro alla Scala e alla Società del Quartetto di Milano, all' Accademia di Santa Cecilia di Roma e presso i maggiori Festival e istituzioni musicali.
Ospite frequente dei pubblici dei più grandi centri musicali del mondo, ha portato la propria testimonianza anche fuori da itinerari consueti
(in Alaska, nel Canada del Nord, nei Kibbutz in Israele e in varie comunità lontane dagli abituali circuiti del concertismo).
Molto attivo nel campo della musica da camera, si è pure impegnato nella saggistica con numerose pubblicazioni tra cui un volume, giunto alla quarta edizione e già tradotto in tedesco e in francese, su problemi di psicologia della percezione.
Ha inciso dischi con la RCA, l' Angelicum e CD per la Foné e la LoveLied. Nel 1995, nel corso della sua quinta tournèe in Giappone, è stato chiamato ad eseguire con la Royal Chamber Orchestra di Tokyo il II Concerto di Beethoven ed il Concerto K.595 di Mozart in una serata di gala alla presenza della Famiglia Imperiale.
Nella stagione 1995-96 ha compiuto la sua quindicesima tournèe negli USA per concerti e registrazioni discografiche.
Nel 1997, in una stagione prevalentemente dedicata a concerti monografici con musiche di Schubert e Brahms, ha iniziato a dirigere annualmente i corsi estivi tenuti in Italia dal Conservatorio di Oberlin ( Ohio- USA ), il più antico istituto musicale americano. br>
Nel febbraio del 1998 ha tenuto una Master Class all' Università Bocconi di Milano su problemi dell' interpretazione pianistica, aggiungendosi a grandi musicisti come Carlo Maria Giulini e Mstislav Rostropovic, pure invitati dalla prestigiosa istituzione a testimoniare le loro esperienze di esemplari esecutori del nostro tempo.
Nella stagioe 1999-200 è già annunciata una nuova tournèe in Giappone, la sesta.